Dall’Abbatoggia a cala dei Francesi, passando per Cala Trinità e Cala Inferno. Un paradiso con molte insidie, bassi fondali e scogli affioranti.
Quelle meno battute, solo per noi “invisibili” kayakers. Nessun gommone, solo il “rumore” del mare e la compagnia di una miriade di pesci, granchi, paguri e altri micro organismi acquatici. Le prime prove con il tarp per difenderci dal sole cocente …