Vengono introdotte nuove procedure di salvataggio anche in mare aperto.

 

Scopo

Incrementare tutte le abilità tecniche, il controllo dello scafo, la giusta postura, le procedure di salvataggio anche in mare aperto. Molta importanza viene data al sapere inclinare lo scafo per mantenere e correggere la rotta. Gli allievi rivisiteranno i colpi propulsivi e gli appoggi illustrati precedentemente nel Corso pagaia azzurra SK1.

Prerequisiti

Corso pagaia azzurra SK1, si raccomandano delle recenti pagaiate (si devono conoscere le procedure di uscita bagnata dopo un capovolgimento e delle principali pratiche di salvataggio).

Durata del corso

7 ore circa; approssimativamente 5 in kayak.

Il punto di incontro e l'ora

Il Corso generalmente inizia alle 10.00 a.m. (si consiglia di effettuare la colazione almeno 2 ore prima).

Giornata tipo

Questo corso si focalizza sul miglioramento del controllo del kayak ed introduce a delle nuove tecniche. L'idea è quella di preparare gli allievi ad affrontare un più ampio range di condizioni, anche l'acqua mossa. Dopo l'introduzione e la distribuzione dell'attrezzatura, si entrerà in acqua e si trascorreranno le prime due ore circa lavorando sui seguenti: inclinazione dello scafo; equilibrio; manovre sfruttando l'inclinazione. Durante la pausa per un leggero snack in spiaggia ci sarà tempo per una discutere sui salvataggi e sulla lettura del mare in generale. Nel pomeriggio in acqua si metteranno in pratica diverse procedure di salvataggio anche lontano dalla riva. Questo è un necessario passo da compiere rispetto al Corso base SK1: bisogna essere pronti ad affrontare quello che avviene nella realtà! Sono molti che, giustamente, non sentendosi sicuri solo dopo avere partecipato ad una sola sessione, vogliono migliorarsi nei salvataggi. Sempre nel pomeriggio si lavorerà sul: miglioramento degli appoggi; sulla giusta esecuzione del bratto. Dopo essersi cambiati con gli abiti asciutti seguirà un breve debriefing riguardante l'attività svolta nella giornata. Il Corso avanzato SK2 fornisce le capacità per potere cominciare anche ad affrontare l'acqua mossa. Inoltre fa sì che l'allievo prenda sempre maggiore confidenza con i salvataggi, in modo tale da effettuarli efficacemente nel momento del bisogno. Come il Corso base SK1, dopo avere concluso l'intera sessione, è possibile l'utilizzo futuro dei kayak della scuola.

Equipaggiamento

Sea Kayak Mania fornisce tutta l'attrezzatura necessaria inclusi la giacca d'acqua, il giubbetto salvagente (aiuto al galleggiamento a norma CEE), il gonnellino para-spruzzi, la pagaia, il kayak. E' bene portarsi: IMPORTANTE! Una o due maglie di polipropilene, poliestere (Thermax, Capilene, Polarfleece), o lana. Per cortesia non il cotone! Un costume da bagno. Calzature che si possono bagnare - il meno ingombranti possibile. Occhiali da sole con cordino annesso. Una bottiglia d'acqua. Un cappellino. Snacks per il pranzo. Crema protettiva, stick per le labbra. Abiti asciutti e asciugamani per il dopo corso. Evitare oggetti di valore: non vi è un posto sicuro dove lasciarli.

Standard EPP (Euro Paddle Pass)

N.B. Per ottenere la certificazione Pagaia azzurra SK2 riconosciuta a livello europeo (EPP) occorre superare un esame di fine corso.
Max di SeaKayakMania

About Max di SeaKayakMania

Istruttore di kayak da mare Fick/Sottocosta.Eredita da papà Walter la passione per il mare e grazie a lui nell'89 scopre il kayak quando acquista un doppio durante una vacanza in Sicilia.Seguono anni di pagaiate, di pratica da autodidatta e di intense emozioni che aumentano la passione per il kayak.Dal 2010 la frequentazione di SeaKayakMania provoca l'acquisto di un nuovo Kitiwek, la partecipazione ai corsi di formazione, alle uscite di gruppo e ai raduni di Sottocosta in giro per l'Italia, nonché alle competizioni Ocean racing.Di professione Consulente in area salute e sicurezza sul lavoro, è oggi impegnato direttamente nell'ambito canoistico trasferendo la sua esperienza lavorativa nei programmi didattici di SeaKayakMania.