Quando si circumnaviga Ponza in senso orario, si doppia Punta La Guardia e si prende come riferimento Capo Fieno, la tensione sale. E’ la terza volta che visito l’isola in primavera, mai come quest’anno Chiaia di Luna ha avuto un impatto così devastante.
Un condensato della pagaiata di ieri. Tutti noi abbiamo volato con le nostre menti nei giardini di roccia, sotto scogliera eravamo indubbiamente più leggeri. Una sorta di limbo dove abbiamo galleggiato molto volentieri.
Acqua a 17°, tempo estivo inimmaginabile sino a pochi giorni fa. Ottima compagnia, pochissima gente in mare, tanta dietro i tavoli dei ristoranti. Fioriture terapeutiche, acqua cristallina salutare alle meningi. Speriamo di replicare presto, l’arcipelago ci attende!
Duilio con il nuovo kayak, ma soprattutto con il pensiero volto a Luca! Un’uscita “felice”, divertente e in buona compagnia. Mimmo e Max a fare da contorno al neo papà, tutti avvolti da un mare ed un’aria tanto tersa quanto pulita.
Ogni tanto una pagaiata sotto casa ci sta! Oggi, complice una dormita più lunga del solito, ho “tradito” il Promontorio per quello che è stato il “mio” mare per quasi 15 anni. I tanti ricordi legati alla canoa, ai passaggi di fronte Tor Caldara in particolare, mi fanno tornare indietro di almeno 25 anni. Troppi! […]