Quale è l’abc del kayak? Difficile a dirsi, resta il fatto che il capovolgimento e l’uscita bagnata “ben fatti” rappresentano un vero caposaldo. Oggi si va troppo in fretta in tutte le nostre attività. Spesso ci si dimentica dei tempi di apprendimento; il corpo, i muscoli, il cervello devono entrare in sintonia tra loro; la ripetizione dei gesti è fondamentale.
Sabato l’aria era “calda” ma non si può dire altrettanto dell’acqua; abbiamo eseguito comunque un buon numero di esercizi. Viva le tute stagne, nuova vera frontiera del kayak moderno, e un applauso gigantesco allo spirito ed alla tenacia di Patrizia ed Emanuela.