Per mano interna intendo quella che, impugnando la pagaia durante un eskimo groenlandese standard, si viene a trovare in prossimità del torso/mento. E’ lei che gestisce tutto il movimento, è lei che deve rimanere il più possibile in prossimità del petto, è il suo palmo rivolto sempre verso l’alto che fa sì che la pagaia lavori con la giusta angolazione sulla superficie del mare avendo un’azione portante.
L’appoggio groenlandese standard rimane la manovra più utile per affinare questa abilità.

Federico di SeaKayakMania

About Federico di SeaKayakMania

Maestro di canoa da mare e Formatore Fick.
Laureato in agraria, da sempre innamorato della natura, ha comprato la sua prima canoa nel 1993 e nello stesso anno ha effettuato i suoi primi tour all'isola d'Elba e nell'arcipelago pontino, rimanendo folgorato dalle potenzialità del kayak come barca da navigazione vera e propria. Nel prosieguo ha poi pagaiato lungo le coste delle principali isole italiane, in Corsica, Francia, Svezia, Norvegia e California.
Tra i fondatori di Sottocosta e di Sea Kayak Mania si appassiona nel vedere gli altri dapprima cominciare e poi crescere nella pratica del kayak da mare.